L’attività dell’Associazione Arte-Natura, invece, ha reso possibile la sistemazione delle opere di importanti artisti contemporanei nel Sangro-Aventino ; una di esse, il totem sepolto nel campo di melograni dal titolo “le opere e i giorni”, dimostra nel territorio del paese l’evoluto linguaggio enigmatico dell’artista Salvatore Brancato.

I disegni, i progetti, i "bozzetti" appunto delle 12 opre dislocate nel territorio grazie a "Campagna d'Artisti: un territorio come laboratorio" promossa dall'Associazione Culturale Arte Natura sono custoditi assieme ad alcune importanti opere nelle sale del museo.